docenti: Laura Antonaz, Luca Dordolo
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico che si erano affermati nelle corti italiane all'inizio del XVI secolo, è un’arte colta e raffinata che presuppone uno stretto rapporto tra la poesia e la musica dove quest’ultima traduce sonoramente immagini e concetti verbali.
Per la sua complessità è un repertorio poco praticato e diffuso, ma affascinante, che merita un’occasione di formazione non solo per “esperti” ma per tutti coloro che desiderino meglio conoscerne bellezza e potenza.
Il corso, attraverso un’introduzione e approfondimento del repertorio rinascimentale e barocco, sacro e profano, si prefigge inoltre di formare più ensemble da 4 a 8 voci per affrontare in particolare composizioni madrigalistiche di diversa struttura compositiva. A conclusione è previsto un concerto finale.
destinatari
• coristi, direttori
di coro, studenti, cantanti
calendario del corso
• 27-28 aprile
• 4 maggio, saggio finale
orari
• 10.30-13.30/15.00-18.00
contributi di partecipazione
• iscritti Usci Fvg: cantori attivi € 40 / uditori € 30
• altri partecipanti: cantori attivi € 50 / uditori € 40
sede del corso
TRIESTE
Coop. Sociale La Casetta (Via dei Besenghi, 27)
organizzazione
Usci
Trieste
Soprano, ha conseguito il diploma in canto al conservatorio Tartini di Trieste e proseguito gli studi con J. Cash e S. Wilfart. Il suo indirizzo interpretativo predilige la vocalità barocca e liederistica. Ha perfezionato la prassi esecutiva con N. Rogers, J. Rifkin, A. Curtis, e il repertorio liederistico con E. Werba e Ch. Ludwig. Vincitrice di diversi concorsi (Bardolino relativamente ai Lieder, “G.B. Pergolesi” di Roma, “Società dell’Opera Buffa” di Milano) ha debuttato ne Il Flauto magico di Mozart al teatro Verdi di Trieste, seguito da Paisiello, Jommelli, Cavalli, Gluck, Weber, fino all’Agrippina di Haendel a Buenos Aires e Monteverdi a New York, Lincoln Center. Al Festival di Salisburgo 2015 ha interpretato una sacerdotessa in Iphigénie en Tauride di Ch.W.Gluck con Cecilia Bartoli. Ospite di festival prestigiosi (Bruges, Utrecht, Rio de Janeiro, Tallin) ha collaborato con I Barocchisti e la Radio Svizzera Italiana, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, Ensemble Les Nations, La Risonanza, Odhecaton e altri. L’oratorio è un punto fermo nella sua attività, dagli inediti secenteschi a Bach, Haendel, Haydn, cui affianca la passione per il Lied. Conduce seminari di vocalità in ambito corale e laboratori di liederistica. Oltre cinquanta le incisioni discografiche per Tactus, Stradivarius, Dynamic, Erato, Decca, Amadeus.
Nato a Monfalcone studia pianoforte presso il Conservatorio di Trieste. Diplomato in canto con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio di Venezia, nel 1994 vince il concorso As.Li.Co. di Milano. Si è perfezionato con L. Gencer, R. Scotto e con S. Wilfart presso il centro di pneumofonia di Autan in Francia. Fondamentale è l’incontro con A. Curtis nel 1996 con cui intraprende l’approfondimento della prassi esecutiva della musica antica. Da questo momento inizia una serie di collaborazioni con i più importanti direttori del repertorio rinascimentale e barocco quali R. Alessandrini, T. Florio, D. Fasolis, J. C. Malgoire, R. Jacobs e P. Da Col. Nel repertorio classico e romantico ha debuttato numerosi ruoli solistici lavorando con direttori prestigiosi quali R. Muti, Z. Meta, C. Scimone, C. Rovaris. Nel repertorio barocco si è esibito in molti teatri tra cui La Scala di Milano, il San Carlo di Napoli, il Comunale di Firenze, il Comunale di Bologna, Brooklyn Academy of Music di New York, Champs Elysée di Parigi. È stato ospite del festival cremonese dedicato a Monteverdi, a New York nell’ambito del festival Mostly Mozart e a Tokyo al festival di musica antica Hokutopya. Ha cantato ne L’Orfeo, Il Ritorno di Ulisse in Patria e L’Incoronazione di Poppea al Teatro alla Scala di Milano con la regia di R. Wilson e la direzione di R. Alessandrini. Numerose le incisioni per Naive, Opus 111, Fonit Cetra, Virgin, Bongiovanni, Glossa. Dal 2008 è docente di Canto Rinascimentale e Barocco presso il Conservatorio di Palermo.